L’infermiere è un professionista sanitario che ha conseguito una laurea di Primo Livello in Scienze Infermieristiche e ha ottenuto l’abilitazione alla professione infermieristica dopo aver superato l’esame di stato.
Il campo d’azione dei Dottori in Infermieristica, previsto dal Decreto del Ministero della Sanità del 14 Settembre 1994, n. 739 e della legge 26 febbraio 1999, n. 42 si articola in tre ambiti fondamentali:
Le azioni possono rivolgersi al singolo individuo o alla comunità.
L’assistenza infermieristica è riconducibile al concetto inglese di “to cure”, cioè di prendersi cura e non propriamente di curare.
In questo articolo Ammesso vi indicherà informazioni specifiche riguardo:
Secondo la legge n. 264 del 1999, l’accesso al Corso di Laurea in Infermieristica prevede il superamento di una prova di ammissione in forma scritta a scelta multipla, elaborato dalle singole università sulla base delle disposizioni del MIUR (Ministero dell’Istruzione e Ministero dell’Università e della Ricerca).
Il numero degli studenti ammissibili al primo anno di corso è definito annualmente con Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca.
Alcuni Atenei possono presentare lo stesso Test d’ingresso CINECA, altri possono presentare una prova diversa, che si articola seguendo le indicazioni del MIUR circa la data, la struttura e gli argomenti.
Successivamente rispetto al bando del MIUR che indica la data, come sia strutturata la prova di ammissione e gli argomenti relativi; le singole Università diffonderanno le
La prova di ammissione presenterà un totale di 60 domande, suddivise in modo differente tra:
Ogni risposta corretta corrisponde a 1,5 punti; ogni risposta errata causa la sottrazione di 0,4 punti; le risposte non date non provocano aumento o diminuzione del punteggio.
Il punteggio massimo che si può raggiungere è pari a 90.
Il punteggio medio e minimo per accedere a un Corso di Laurea indicato tra le preferenze, varia a seconda della Professione Sanitaria ed è reso noto dal singolo ateneo, in base al numero di posti disponibili.
Il 25 Febbraio 2021, il MIUR ha pubblicato la data ufficiale del test di ammissione al Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche: 7 Settembre 2021.
Il test di ammissione per i Corsi di Laurea Magistrali delle Professioni Sanitarie si svolgerà nel giorno 29 Ottobre 2021.
Potete consultare il sito ufficiale del MIUR per avere una visione complessiva delle date dei test di Ammissione alle facoltà a numero chiuso, direttamente da qui.
Successivamente rispetto allo svolgimento della prova, ogni ateneo stilerà una graduatoria basata su due variabili:
Dunque ponendo come preferenze:
E ottenendo un punteggio tale da permettervi di accedere alla sua prima scelta, perdereste la possibilità di accedere alla sua seconda e terza scelta.
Gli obbiettivi formativi del percorso universitario della Facoltà di Scienze Infermieristiche sono:
Il Corso di Laurea triennale in Infermieristica prevede il conseguimento di 180 cfu (crediti formativi universitari). Le attività didattiche teoriche e pratiche previste dal Piano di Studi prevedono la frequenza obbligatoria. Per essere ammesso a sostenere la relativa prova di verifica delle conoscenze acquisite è necessario aver frequentato almeno il 75% delle ore totali di attività didattiche.
Il tirocinio clinico è caratterizzato dall’obbligo di frequenza pari al 100%, e non del 75% previsto per le attività didattiche teoriche.
Il tirocinio clinico consente allo studente di comprendere i bisogni di assistenza infermieristica (BAI) della persona in base alle tassonomie e le scale di valutazione identificate dalla letteratura scientifica.
L’obbiettivo del tirocinio è consentire allo studente di pianificare e gestire l’assistenza infermieristica alla persona.
I dottori in Infermieristica devono essere preparati ad affrontare ogni tematica assistenziale, considerando le evidenze scientifiche, puntando alla best practice raggiungibile.
Dopo aver superato l’esame di stato per l’abilitazione alla professione infermieristica e aver conseguito la Laurea di Primo Livello, il professionista sanitario può continuare il percorso di studi con:
In ogni caso, in quanto professionista sanitario, l’infermiere è tenuto a seguire dei corsi ECM (Educazione Continua in Medicina).
Il CENSIS, Centro Studi Investimenti Sociali, nel 2020/2021 ha condotto uno studio sula qualità formativa delle università italiane dei corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie e ha stilato una classifica basandosi su:
I tre atenei sul podio sono:
Il XXI Rapporto Annuale del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea di Bologna ha stimato il tasso di occupazione di coloro che hanno conseguito una Laurea in Infermieristica :
Nel 2020, il XXII Rapporto Annuale AlmaLaurea ha indicato un tasso di occupazione pari al 76,2%.
Lo stipendio medio del Dottore in Infermieristica in Italia operante nelle strutture pubbliche, è 33.043€ all’anno.
L’infermiere può svolgere le proprie attività lavorative in strutture sanitarie pubbliche o private; nel territorio e nell’assistenza domiciliare; come liberi professionisti o dipendenti.
In ambito ospedaliero è recentemente emersa la figura di Manager Infermieristico, infermiere che svolge il ruolo di Coordinare l’azione dei suoi colleghi nelle procedure assistenziali. I titoli necessari per ambire al ruolo di Manager Infermieristico, sono:
Superare il test di ammissione è il primo ostacolo che incontrerete. L’unico modo per ottenere un punteggio tale da accedere alla vostra prima scelta è esercitarsi.
Ammesso.it vi permette di mettere alla prova le vostre conoscenze e di chiarire i vostri dubbi, proponendovi quiz e simulazioni commentate.
Nata a Bari, frequenta la Facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro. I suoi hobby sono cucinare e scrivere articoli su Ammesso.it, con l’obiettivo di aiutare chi ha avuto le sue stesse difficoltà nel reperire informazioni sui test d'ammissione all'Università.